L'ex scuderia di Formula 1 Marussia Racing non dovrà affrontare alcuna azione legale ai suoi danni a seguito della conclusione di un'indagine riguardo l'incidente che costò la carriera e poi indirettamente la vita alla sfortunata pilota Maria de Villota.
 
La pilota spagnola, finita contro un camion durante i test aerodinamici del team anglo-russo svolto nel 2012 al campo di volo di Duxford, perse l'occhio destro, mentre appena un anno più tardi morì a causa delle lesioni neurologiche subite nell'impatto.
 
L'Health and Safety Executive ha deciso che non fossero necessarie azioni legali nel confronti del team team russo, dalle cui ceneri è nata la Manor: "L'indagine è ora completa e non viene preso alcun provvedimento coercitivo nei confronti del team. Sia la società, Manor Gran Prix Racing, e la famiglia della defunta sono stati informati di tutto ciò", ha spiegato un membro della commissione.
 

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