Andrea Barzagli, ai microfoni di Sky Sport24 HD, in Champions League non vede la Juventus sfavorita rispetto al Real Madrid.

Sulla semifinale di Champions con il Real Madrid
 
Grande sfida, si tratta di una semifinale, quindi, sapevamo che chiunque fosse uscito, sarebbe stata sicuramente difficilissima. Non partiamo favoriti, ma penso che ce la giocheremo, comunque, senza paura.
 
Un anno fa avete affrontato il Real nella fase a gironi della Champions
 
Fu un’andata e ritorno molto tosta e intensa, furono due belle partite, però, penso che adesso l’importanza sia molto più grande, quindi, ci dovremo preparare al meglio.
 
Sulla rosa del Real
 
Una rosa di grandissimi giocatori: hanno il Pallone d’Oro in carica, hanno giocatori straordinari che possono fare la differenza. È una rosa di fenomeni, quindi, lo sappiamo bene.
 
Con che modulo scenderesti in campo?
 
Queste scelte le fa il mister, non penso che le facciamo noi giocatori, assolutamente. Per quanto riguarda la difesa, secondo me, per la Juve in questi anni è stato proprio il collettivo a fare la differenza nel difendere, non solo noi difensori. Quindi, aiutarsi a vicenda farà comodo e, sicuramente, sarà importante contro una come il Real.
 
Forse, con la difesa a tre vi sentite ancora più sicuri in campo?
 
Abbiamo giocato per tanti anni, ci conosciamo a memoria, ma penso che anche quest’anno a quattro abbiamo preso pochi gol. Quindi, qualsiasi cosa sceglierà il mister, penso lo farà per giocarsela nel migliore dei modi.
 
Berlino è una città speciale per te, ricordando la Coppa del Mondo del 2006, ma anche la tua esperienza in Germania; oggi Berlino è così lontana?
 
Ora, stare e pensare a Berlino è difficile. Sicuramente, per quanto riguarda me personalmente, proprio la Germania è un posto che mi ha portato fortuna. Chi lo sa? Vediamo, ma sappiamo che prima dobbiamo fare una mezza impresa.
 
Vi ha dato fastidio essere considerata la preda preferita delle tre grandi? Soprattutto sui social si è scherzato molto su questo
 
No, non c’ha dato fastidio. Almeno, personalmente non mi ha dato fastidio e ci può stare anche come cosa. Forse sicuramente non siamo al livello loro, però, adesso, in un'andata e ritorno in semifinale qualsiasi cosa può succedere.
 
Come stai, anche pensando al derby di domenica?
 
Sto bene, sto riacquisendo una buona forma. Sicuramente, anche in questo periodo che ho fatto due o tre partite di seguito, ho avuto un po’ di momenti alti e bassi. Ci sta dopo questo periodo di tempo, ma sono contento, sono anche molto aiutato dalla squadra che, effettivamente, è molto forte e mi avvantaggia.
 
È difficile pensare sul campo al Torino, nel giorno del sorteggio di Champions?
 
Il Torino è il derby, sappiamo l’importanza e, di conseguenza, anche ieri ci siamo buttati con la testa, comunque, a questa sfida. Per noi sono importanti queste tre partite di campionato, sperando di chiuderlo, a partire da domenica nel derby che, sicuramente, sarà una partita difficilissima, non solo perché è il derby, ma anche perché il Torino sta facendo anche quest’anno molto bene. Sappiamo che è una squadra molto organizzata, hanno Quagliarella davanti, che sarà, sicuramente, un grande pericolo. Quindi penso che l’affronteremo nel migliore dei modi.
 
Come si affronta Cristiano Ronaldo?
 
Sinceramente, adesso non ci voglio neanche pensare più di tanto. Abbiamo il Torino e altre partite prima del Real.

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