Aurelio De Laurentiis non nasconde la soddisfazione per la vittoria della Supercoppa Italiana da parte del Napoli, ma manda anche un messaggio a Rafa Benitez: "Non ho bisogno di strappargli la promessa del rinnovo. Sarà lui a dover decidere tra una città unica al mondo e qualche realtà più nebbiosa. A Napoli resta chi ama Napoli, chi non prova questo sentimento può anche preferire trasferirsi in realtà più sbiadite".   Gli elogi al tecnico madrileno, comunque, non mancano. "Parliamo di un galantuomo che sa insegnare calcio - rileva il patron degli azzurri -. Il fatto che abbia vinto un'altra coppa, la sua decima, conferma la bontà della mia scelta quando l'ho preso. Serve solo avere un po' di pazienza, non dobbiamo dimenticarci che i calciatori hanno vent'anni. Nelle ultime due settimane abbiamo fatto interventi che hanno portato i ragazzi a sentire molto questo appuntamento, questa vittoria non è solo del Napoli ma di tutto il calcio italiano. Con la Juventus giochiamo grandi partite sin dai tempi della serie B. Questa è anche una grande prova generale per la sfida di campionato, mi fa piacere chiudere il 2014 con una Coppa Italia e una Supercoppa in bacheca".   Infine un commento sulle voci che nelle prime settimane di campionato lo volevano prossimo a vendere la societa: "Io al Napoli sto dedicando la mia vita. Ho lasciato i film in America per questi colori. Ora ci impegneremo per rinforzarci a gennaio e fare ancora meglio, i tifosi devono sempre ricordarsi che oltre che per me stesso lavoro anche per loro".

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