W l’Italia. E’ questo l’urlo dell’Olimpia Milano che, tornata nel giardino di casa, riscatta la batosta di Vitoria e conquista la dodicesima vittoria consecutiva in campionato, sbancando anche il campo di Trento (102-84). La squadra di Banchi è al comando dal primo all’ultimo minuto e vince quasi esclusivamente grazie all’attacco, visto che la difesa non è stata particolarmente all’altezza, se non per qualche sprazzo. L’ha risolta uno strepitoso MarShon Brooks nel secondo tempo (28 punti con 15 tiri), ottime giocate anche da Ragland e Moss. Grazie a questo successo, l'EA7 mantiene il +4 in classifica su Venezia.
 
Hackett fa il suo atteso rientro italiano e parte subito in quintetto, ma è tutta Milano ad essere subito concentrata. Così i biancorossi, grazie anche ad un bel contributo tra recuperi ed assist di Ragland, prendono il comando del confronto. Il +8 del 5’ viene confermato al primo intervallo, grazie a due canestri di solo talento di Brooks, per arrivare al massimo vantaggio (23-36 al 12’) con cinque punti in fila di un Gigli utilizzato a partita aperta (anche per l’influenza che ha colpito James). C’è anche tanto Moss, ma ci sono difficoltà difensive e Mitchell ne approfitta nel finale per riportare sotto i padroni di casa (45-51 al 20’).
 
Trento parte con un’energia superiore nel secondo tempo, attacca con continuità il ferro e manda in difficoltà l’EA7, con il quarto fallo di Melli e Kleiza. Senza numero 4, Milano soffre a rimbalzo e Pascolo ne approfitta per riportare i suoi a -2 (62-64 al 25’), anche se le triple di Ragland e le penetrazioni di Brooks tengono avanti gli uomini di Banchi. E’ proprio il grande talento MarShon a segnare i primi 10 punti milanesi nel quarto periodo, ridando la doppia cifra di vantaggio ai suoi (75-85 al 34’). Un nuovo 9-0, con anche qualche sprazzo difensivo, mette la parola fine al match e l’Olimpia conquista la vittoria consecutiva numero 12.
 
in collaborazione con basketissimo.com

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