Empoli-Udinese 1-2. I friulani espugnano il Castellani e battono l'Empoli grazie ai gol di Di Natale e Widmer. I toscani avevano temporaneamente pareggiato con il rigore di Saponara. La squadra di Stramaccioni, che non vinceva dal 7 dicembre, raggiunge il Palermo a quota 27 punti.
 
Partono forte i padroni di casa, pericolosi con Mchedlidze e Pucciarelli. Ma a segnare, dopo 19 minuti, è il grande ex Di Natale, abbandonato dalla difesa toscana a centro area e bravo a intervenire di testa su un cross di Allan per battere Sepe. Nessuna esultanza per il capitano dei friulani.
 
L'Empoli prova a reagire, in particolare con Saponara che però fallisce due volte il pareggio. Al 35', però, l'arbitro Ghersini vede una deviazione di braccio di Danilo in area su cross di Pucciarelli e comanda rigore e ammonizione. I replay gli danno torto: il difensore era intervenuto con la spalla. Sul dischetto si presenta Saponara che spiazza Karnezis trovando il gol dell'1-1 e la prima marcatura della carriera in serie A.
 
Prima dell'intervallo Karnezis è bravo a impedire a Pucciarelli di portare in vantaggio l'Empoli, nei primi minuti della ripresa lo stesso attaccante spedisce alto di testa. All'ora di gioco, però, arriva il gol e a segnarlo è l'Udinese. Merito di Widmer, che si propone a destra e tenta il cross. La palla in realtà si impenna, scavalca l'immobile Sepe e termina nell'angolino opposto.
 
Una rete rocambolesca dopo la quale però il risultato non cambia più. Ci provano infatti invano Vecino e Maccarone (subentrato a Mchedlidze). Poi i friulani restano in dieci per l'espulsione di Kone e si lamentano anche per un rigore non concesso (il mani di Rugani c'era). A tempo scaduto, poi, resistono sull'ultimo assalto empolese, con Verdi che manca di poco la traversa.

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